August 8, 2011
WordPress multilingua col plugin qtranslate
Spesso è necessario avere dei post in più lingue, soprattutto se la vostra lingua madre non è l’inglese. Per raggiungere un numero più alto di lettori avere la possibilità di far leggere il post a chiunque non è un elemento da sottovalutare se vogliamo che il nostro blog sia un blog di successo.
Poi, se come capitato a me alcune volte, vi ringraziano per i vostri post tradotti grazie a google translator, allora è quasi d’obbligo prevedere la gestione multilingua.
Esistono varie alternative, anche commerciali e di ottima fattura, ma vorrei provare per un po qtranslate, plugin open source.
Procediamo con l’installazione, semplice sia che volessimo farla direttamente sul nostro server online scaricando il plugin dal repository wordpress, sia scaricando il plugin da qui.
Nella seconda ipotesi scarichiamo i files ed estraiamoli nella directory /wp-content/plugins/
attiviamo il plugin dal menu Plugins del vostro pannello di amministrazione.
Ora dobbiamo abilitare la nostra lingua di default, il plugin apena installato ha abilitato il tedesco, il cinese e l’inglese.
Sempre dal menu plugins andiamo al nostro e clicchiamo su settings. Abilitiamo l’italiano ed a questo punto lo scegliamo anche come lingua di default.
Rimane solamente da posizionare il widget (e da fare le traduzioni !!) e il nostro blog sarà finalmente un blog multilingua.
Le opzioni sono innumerevoli, si va dalla possibilità di usare lingue non presenti nel repository, facendone l’opportuno upload, alle funzioni di supporto per la traduzione, utilizzando i servizi di qtranslate, e per queste vi rimando al link ufficiale ed al forum.
July 3, 2011
Google plus vs Twitter
Google+ è finalmente arrivato. L’attesa è stata lunga per questo nuovo social network, ma quasi tutti (ormai gli inviti son stati mandati ovunque ….) possono già provarlo.
Già in passato era stato fatto un tentativo con Wave (e Buzz) ma forse perchè poco usabile, forse perchè la rete lo ha subito bocciato (è sempre difficile togliersi le etichette che ci vengono “appiccicate” …) il progetto era completamente fallito.
Ora ci riprovano, e devo dire che le prime impressioni sono altamente positive. Quello che vorrei rimarcare è però quello che ritengo il suo vero, diretto rivale. E’ TWITTER e non Facebook. Il target è quello degli utenti twittatori e non di FB. Basta guardare quanti utenti provenienti da twitter si sono già avventurati nel nuovo social e quanti pochi post si trovino invece su facebook.
Attendo con ansia l’apertura verso i programmi di terze parti, quelli che hanno decretato il successo degli altri 2, e poi potrò dare un giudizio.
E poi cercherò di approfondire l’architettura ed i linguaggi di programmazione usati a Mountain View. Come al solito ci sarà da imparare, sono sempre un passo avanti, e questo gli va riconosciuto.
January 26, 2011
Installare Alfresco Community Edition 3.4 su Ubuntu server 10.10
Di guide sull’installazione di Alfresco ce ne sono in quantità sul Web. Semplicemente avevo bisogno di censire tutti i passi necessari all’installazione per replicarli e spiegarli, ed alla fine è stato semplice scrivere tutto sul blog. E’ consigliabile fare l’installazione su una macchina “dedicata”, per evitare conflitti e problemi con altre applicazioni web attive.
La maggior parte delle info sono state prese da questa guida ed adattate alla versione 3.4 di Alfresco Community Edition.
Iniziamo con l’abilitazione dei repository partner sulla nostra maverick meerkat, ci servirà per scaricare i pacchetti java. Lavoriamo come root.
nano /etc/apt/sources.lst
ed aggiungiamo in fondo al file (se non già presenti) le 2 righe:
deb-src http://archive.canonical.com/ubuntu maverick partner
aggiorniamo il tutto
root@ego:/# apt-get upgrade
procediamo con l’installazione dei pacchetti necessari:
discorso a parte merita l’utility swftools (necessaria per il preview dei PDF), non presente nei repository, per la quale è necessaria la compilazione. Scarichiamo l’ultima versione ed andiamo avanti:
root@ego:/# tar -zvxf swftools-0.9.1.tar.gz
root@ego:/# cd swftools-0.9.1
root@ego:/# LDFLAGS="-L/usr/local/lib" CPPFLAGS="-I/usr/local/include" ./configure
root@ego:/# make
root@ego:/# make install
configuriamo la variabile d’ambiente JAVA_HOME e rendiamola disponibile a sistema
inseriamo a fine file:
poi
prepariamo il database mysql per Alfresco
mysql; GRANT ALL PRIVILEGES ON alfresco.* TO alfresco@localhost IDENTIFIED BY 'alfresco';
mysql; GRANT SELECT,LOCK TABLES ON alfresco.* TO alfresco@localhost IDENTIFIED BY 'alfresco';
mysql; FLUSH PRIVILEGES;
mysql; quit;
Bene, a questo punto possiamo procedere con l’installazione di Alfresco. Creiamo una directory per l’installazione e continuiamo con downolad ed estrazione:
root@ego:/# cd /opt/alfresco
root@ego:/opt/alfresco# wget http://dl.alfresco.com/release/community/build-3335/alfresco-community-3.4.c-installer-linux-x32.bin?dl_file=release/community/build-3335/alfresco-community-3.4.c-installer-linux-x32.bin -O alfresco-community-3.4.c-installer-linux-x32.bin
root@ego:/opt/alfresco# sudo chmod +x alfresco-community-3.4.c-installer-linux-x32.bin
root@ego:/opt/alfresco# ./alfresco-community-3.4.c-installer-linux-x32.bin
non ci resta ora che seguire il setup, facendoci guidare dal wizard. Ci saranno chiesti Lingua, i vari componenti aggiuntivi da installare (SharePoint, Records Management,Web Quick Start,WCM Alfresco,Supporto Quickr,OpenOffice), le varie configurazioni, compreso Tomcat, ed eventualmente le porte da utilizzare.
alla fine della procedura il vostro DMS sarà pronto.
se tutto ok accedete a :
http://yourserver:8080/alfresco (Alfresco DMS)
e
http://yourserver:8080/share (Alfresco Share)
con user:admin e password:admin
June 5, 2011
Disqus per i vostri commenti
Disponibile sul sito Disqus Comment System per la gestione dei commenti.